domenica 17 novembre 2024

Tagliatelle zucca e salsiccia

 

Non è autunno senza un buon piatto con la zucca. Ho imparato ad amare questo periodo dell'anno da poco tempo e il fatto che ci regali cibo meraviglioso ha aiutato a viverlo più intensamente. 
Con la zucca preparo un po' di tutto, dai primi piatti ai dolci e oltre a considerarla un vero super alimento per le sue virtù nutrizionali ha un sapore che mi piace proprio tanto. 
Io utilizzo la varietà Delica o Mantovana che ricordano un po' la castagna e risultano più compatte, ma.. de gustibus..
Anche le tagliatelle sono solita prepararle nelle stagioni più fredde e mi ricordano proprio i pranzi e le cene in famiglia, tutti riuniti alla stessa tavola.
Per catturare i palati più golosi l'ho servita con la salsiccia, che aiuta a smorzare il lato dolce della zucca e a dare quella sapidità e untuosità che i grassi animali sanno conferire al piatto.
Io personalmente, non mangiando la salsiccia, la preferisco abbinata ai funghi... deliziosa anche così! Buon Autunno.


TAGLIATELLE ZUCCA E SALSICCIA

INGREDIENTI per 4 persone:
  • 350 gr. di tagliatelle all'uovo
  • 350 gr. di salsiccia fresca
  • 450 gr. di zucca già pulita
  • 1 spicchio  d'aglio
  • ½ bicchiere di vino bianco
  • olio EVO q.b.
  • 1 rametto di rosmarino
  • 2-3 foglie di salvia
  • sale e pepe
PREPARAZIONE:

Togliete il budello dalla salsiccia e sbriciolatela con le mani.

Fate imbiondire lo spicchio d'aglio in una padella con un filo di olio EVO, aggiungete la salsiccia, salate e fate soffriggere per qualche minuto a fuoco medio. Quando sarà ben rosolata, unite il vino bianco, fate evaporare, eliminate l'aglio e tenete la salsiccia da parte.

Scaldate un filo d'olio EVO nella stessa padella e unite la zucca tagliata a cubetti, salate, pepate, fate rosolare qualche minuto e aggiungete un bicchiere di acqua. Appena la zucca sarà cotta, unite il rosmarino e la salvia tritati. Frullate con un minipimer un terzo della zucca unendo un mestolo di acqua e tenetela da parte. Aggiungete la salsiccia al resto della zucca.

Cuocete le tagliatelle e scolate 2 minuti prima della fine della cottura. Mantecate in padella con la zucca frullata e un filo di olio EVO.

Servite il piatto decorato con foglioline di salvia.

giovedì 25 aprile 2024

Crema di arachidi e cacao


In cima alla lista della Mia spesa, sempre: Mandorle, Noci, Arachidi, Nocciole, Anacardi...
Come sarebbe la mia vita senza questa meraviglia di alimenti? Non ho dubbi: triste di sicuro, noiosa e senza gusto. 
Il consumo di frutta secca in guscio andrebbe promosso sempre di più.. e in tutti i modi possibili; possiamo ottenere i benefici degli acidi grassi e della vitamina E presenti in questi frutti consumandoli al naturale, nei dolci, ma anche in un'ottima crema spalmabile. Credo sia il jolly da giocarsi in ogni momento della giornata, perché è indubbio il piacere, il conforto e la sazietà che regala un cucchiaio di qualunque crema di frutta secca. Anche la salute ne guadagna, questo è il bello. Qualcuno obietterà "eh ma fa ingrassare però?" Non mi stancherò mai di ripeterlo: "No! Se consumata con buonsenso, non solo non ingrassa, ma aiuta a mantenere un peso ottimale".
La facilità con la quale si possono realizzare queste delizie non ha eguali, è sufficiente avere un buon frullatore e un po' di pazienza. 
Tra le più amate in casa mia, sicuramente vince il burro di arachidi (anche se io ho amore incondizionato per quello di mandorle) ma oggi vi propongo un burro di arachidi ancora più goloso, che piacerà agli amanti dell'accoppiata noccioline+cacao.. 
Vi ricordate il sapore delle mitiche M&Ms? Per me solo più un ricordo.. conosco alcuni (ex bambini) che le acquistano ancora. Ecco diciamo che il sapore le ricorda molto.. 

n.b. Fate sempre attenzione all'acquisto di frutta secca, dal momento che contiene naturalmente aflatossine, muffe che crescono sulle piante prima del raccolto o sugli alimenti durante l'immagazzinamento. E' importante che sia il più possibile di origine biologica oppure attivata (ammollo in acqua per 8/10 ore).



CREMA DI ARACHIDI E CACAO

INGREDIENTI:
  • 200 gr. di arachidi sgusciate non salate
  • 10 gr. di cacao amaro
  • 20 gr. di sciroppo d'acero
  • 20 gr. di olio di vinacciolo o EVO leggero
  • 1 pizzico di sale
PREPARAZIONE:
Frullate le arachidi aiutandovi con un piccolo cutter o frullatore per 4-5 minuti.

Unite a questo punto il sale e l'olio, continuate a frullare per altri 2-3 minuti, fino a quando le arachidi diventeranno una crema fluida e omogenea.

Infine aggiungete lo sciroppo d'acero e il cacao, frullate ancora per qualche minuto per rendere tutto omogeneo.

Trasferite la crema in un barattolo con chiusura ermetica.

Potete gustare la crema di arachidi e cacao spalmata sul pane a colazione o per la merenda.


giovedì 23 novembre 2023

Crackers ai semi oleosi


Ode al Cracker! 
Se c'è qualcosa che non compro più al supermercato, la tipologia "crackers" è la più significativa. Premetto che ho sempre amato la praticità, la croccantezza e la soddisfazione di sgranocchiarne uno durante la giornata e sono sicura che siamo in molti a pensarla così. Parliamoci chiaro, crackers, soffiette, tarallini, crostini, grissini.. sono tutti grandi ammaliatori e ognuno di noi di tanto in tanto (o metodicamente) ne butta nel carrello un pacchettino.. per le emergenze, per spalmarci quell'hummus che abbiamo in mente di fare, per smorzare la fame del pomeriggio... per mille motivi o semplicemente per abitudine, perchè hanno sempre fatto parte della nostra dispensa. Manco a farlo apposta, sono spuntate alternative vegan, senza glutine, ai semi vari, legumi... perchè Noi italiani amiamo questa tipologia di acquisto oppure perchè ci vogliono far credere che siano light!!
Ma, calorie a parte, vogliamo parlare di quanto tanto sani non siano questi prodotti industriali? 
No.. dai, magari un'altra volta scriverò un post sui prodotti processati e gli olii infiammatori di cui sono ricchi crackers e annessi, ma oggi parliamo di cosa possiamo fare per sostituirli.
Sempre e dico Sempre li preparo per la mia famiglia e per gli ospiti in tavola.
Un'amica, anni fa, mi ha donato un piccolo sacchettino con questi crakers e ho capito subito che non me ne sarei mai stancata.
Piacciono a tutti, davvero! Incredibile come tante persone con gusti differenti abbiano non solo apprezzato, ma siano impazziti per questa semplicissima ricetta.
Inutile dire che questa versione è supersalutare, ricca di acidi grassi antiinfiammatori, vegan, a basso contenuto di sale.. risultato WoW..

Consiglio: stendete molto finemente l'impasto con il mattarello, in modo da farli più sottili possibili.. questo è il segreto per renderli ancora più sfiziosi. 

Consiglio n.2: se volete renderli più "eleganti" nella forma, una volta steso l'impasto, utilizzate un attrezzino con rondella decorata per creare dei quadrotti (premendo molto leggermente sull'impasto). 
Una volta cotti, saranno facilmente staccabili.



CRACKERS AI SEMI OLEOSI

INGREDIENTI:
  • 160 gr. di farina di riso integrale o farina di altra tipologia
  • 180 gr. di semi oleosi (lino, girasole, chia, zucca, sesamo, papavero)
  • 160 ml. di acqua
  • 1 o 2 cucchiaini di sale 
  • 1 cucchiaino di curcuma (facoltativo)
  • 40 ml. di olio EVO
PREPARAZIONE:

Mettete tutti gli ingredienti in una capiente ciotola e mescolate con un cucchiaio per amalgamare bene tutto (potete anche utilizzare la planetaria munita di foglia).

Dividete in due l'impasto ottenuto e stendete molto finemente tra due fogli di carta forno, su due teglie.

Posizionate su una teglia da forno l'impasto e rimuovete la carta forno posta in superficie. Infornate in modalità ventilata a 180° per circa 20 minuti.

A cottura ultimata, estraete la teglia dal forno, fate raffreddare e rompete i crackers con le mani dandogli una forma irregolare.

 

giovedì 25 maggio 2023

Crepes al grano saraceno, asparagi e ricotta


Preparo spesso le crêpes, mi piace la loro versatilità perchè posso farcirle con tutto ciò che voglio e in più sono ottime anche a colazione e a merenda (in versione dolce sono divine!). Si mantengono benissimo in frigo per due o tre giorni e dal punto di vista nutrizionale sono eccellenti. Oggi le ho preparate con farine naturalmente senza glutine per essere ancora più digeribili ma confesso che sono anche la mia versione preferita, farina di saraceno + farina di riso, che adoro.
Mi piace molto presentarle arrotolate in cocotte. Così faccio sempre un figurone quando le porto in tavola e trovo che anche il sapore ci guadagni perchè risultano più farcite e ricche rispetto alla versione "classica". 
Gluten free, super proteiche, salutari, gustose. Non trovo difetti.. e voi?


CREPES AL GRANO SARACENO, ASPARAGI E RICOTTA

INGREDIENTI per 4 persone:
  • 500 gr. di asparagi
  • 400 gr. di ricotta di capra
  • ½ limone bio (la scorza grattugiata)
  • olio EVO q.b.
  • sale e pepe q.b.
  • mandorle a filetti q.b.
Crêpes:
  • 100 gr. di farina di grano saraceno
  • 40 gr. di farina di riso
  • 2 uova
  • 300 ml. di latte vegetale (non zuccherato)
  • 10 ml. di olio EVO
  • 2 gr. di sale
Besciamella:
  • 500 ml di latte 
  • 40 gr. di farina
  • 20 gr. di Parmigiano grattugiato
  • 40 gr. di burro
  • sale q.b.
  • noce moscata q.b.

PREPARAZIONE:
Private gli asparagi della parte più dura del gambo, lavateli, tagliateli a tocchetti e sbollentateli per 6-8 minuti in acqua bollente salata. Dopodiché scolateli e teneteli da parte.

Besciamella: in una casseruola preparate un roux con la farina e il burro, mescolate con una frusta per amalgamare bene il composto, cuocete su fuoco dolce mescolando di continuo per qualche minuto (senza far prendere colore). Versate poi il latte (freddo o a temperatura ambiente), aggiungete una grattata di noce moscata e continuate a mescolare fino a quando comincerà ad addensarsi. A questo punto regolate di sale e abbassate il fuoco al minimo, coprite con un coperchio e lasciate cuocere la salsa per cinque minuti. Infine unite il Parmigiano grattugiato.

Crêpes: versate nel bicchiere del frullatore ad immersione tutti gli ingredienti per le crêpes. Frullate per circa 30 secondi, il tempo necessario per amalgamare tutto. Scaldate una padella antiaderente e ungetela leggermente con olio aiutandovi con un pennello da cucina. Versate un mestolo di composto, distribuitelo uniformemente sul fondo della padella facendola roteare e fate cuocere la crêpe da entrambi i lati per circa un minuto. Ripetete il procedimento fino ad esaurimento del composto.

Passate al setaccio la ricotta, unite la scorza del limone, un filo di olio EVO e gli asparagi sbollentati in precedenza; amalgamate bene e regolate di sale e pepe. Spalmate su ogni crêpe un paio di cucchiai di ripieno, arrotolatele e tagliatele in piccoli tronchetti di circa 4-5 centimetri.
Ungete una pirofila e disponete le crêpes una vicina all’altra. Distribuite la besciamella sui cannelloni e terminate con i filetti di mandorle. 
Infornate in forno già caldo a 170° per circa 15-20 minuti.

giovedì 2 marzo 2023

Bugie - Chiacchiere

Non amo più il Carnevale, anche se da bambina impazzivo di gioia all'idea di travestirmi, truccarmi, ballare, tirare i coriandoli. Ciò che più accompagna questi ricordi però sono le delizie fritte che facevano bella mostra nelle vetrine di pasticcerie e panetterie e che spesso in quei giorni diventavano le mie merende pomeridiane. Ho provato in un paio di occasioni a prepararle da me, ma non sono mai stata convinta del risultato. Quest'anno, dopo varie esitazioni, penso di aver raggiunto l'obiettivo. 
Dopo un paio di tentativi, ecco di seguito la ricetta perfetta per me! 
n.b. Come sempre, utilizzo zucchero a basso indice glicemico e farina tipo 1


BUGIE - CHIACCHIERE

INGREDIENTI:
  • 450-470 gr. di farina tipo 1
  • 70 gr. di zucchero di cocco
  • 8 gr. di lievito per dolci
  • 50 gr. di burro fuso
  • 2 uova
  • 70 gr. di vino passito
  • 70 gr. di limoncello
  • 1 limone bio (la scorza grattugiata)
  • 2 gr. di sale
  • olio di semi di arachide q.b.
PREPARAZIONE:

Mettete nella ciotola della planetaria tutti gli ingredienti (tranne l'olio di semi che servirà per la frittura), lavorate con la foglia fino ad ottenere un impasto sodo e liscio. Avvolgetelo nella pellicola e fatelo riposare in frigorifero per circa un'ora (se non possedete una planetaria, potete anche impastare a mano tutti gli ingredienti).

Trascorso il tempo necessario, tirate l'impasto con la la macchina tirasfoglia, fino ad ottenere uno spessore di 1-2 millimetri.

Ritagliate con l'apposita rotella tagliapasta dei rettangoli, ai quali farete uno o due tagli al centro, in modo da permettere alle bugie di gonfiarsi correttamente durante la cottura.

In una padella, portate l'olio alla temperatura di circa 170 gradi e friggete le bugie, girandole su entrambi i lati fino a quando non si saranno dorate.

Una volta pronte, fatele sgocciolare sulla carta assorbente e cospargetele di zucchero a velo.

lunedì 9 gennaio 2023

Crostata speziata


Concludo l'anno in dolcezza, come sempre. Il periodo delle feste natalizie, in casa mia, è sempre speciale. Ricco di piccoli momenti di leggerezza e condivisione. La casa è più accogliente che mai, ci sono luci e colori nuovi, eleganti decorazioni e il tepore dell'ambiente è qualcosa di confortante. Non c'è malinconia né musi lunghi... si cerca di comprendersi più del solito... chissà? Forse merito di qualcosa di magico nell'aria o forse è tutto solo nella mia testa;-)  Ogni anno dedichiamo molto tempo alla preparazione di dolci, biscotti e lievitati, sia quelli della tradizione di famiglia, sia nuove combinazioni di sapori e idee. Credo che Spezie e Zucchero faccia un po' rima col periodo che stiamo vivendo, per questo zenzero, cannella, cardamomo, anice stellato.. sono il vero ricordo del Natale! 
Una fetta di crostata speziata è perfetta da servire mentre ci si scambia gli auguri e per i più fortunati mentre si scarta qualche regalo sotto l'albero:-)


CROSTATA SPEZIATA

INGREDIENTI per uno stampo da 20 cm.

Pasta frolla:
  • 200 gr. di farina tipo 1
  • 80 gr. di burro
  • 50 gr. di zucchero di canna integrale
  • 20 gr. di miele
  • 1 gr. di sale
  • 1 uovo
  • 5 gr. di spezie in polvere (cannella, zenzero, noce moscata, vaniglia, cardamomo, anice stellato, chiodi di garofano)
Ganache:
  • 150 gr. di cioccolato al 70%
  • 200 gr. di panna
     ***
  • 80 gr. di marmellata di mandarini
  • chicchi di melagrana q.b.
PREPARAZIONE:
pasta frolla: in planetaria (con la foglia) unite la farina, le spezie, il sale e il burro freddo a pezzi; fate girare la macchina fino a "sabbiare" il composto, unite poi lo zucchero di canna integrale (precedentemente frullato per renderlo più fine), il miele e l'uovo. Appena si sarà formato l'impasto formate una palla, avvolgetela in una pellicola e conservatela in frigorifero per almeno 2 ore.
Trascorso il tempo di riposo, imburrate una tortiera o un anello e rivestite con la pasta frolla, bucherellate la superficie, sovrapponete un disco di carta forno e riempite con dei legumi secchi. Cuocete in bianco la crostata per circa 20-25 minuti in forno a 180°. Eliminate i legumi e la carta e fatela raffreddare.

Ganache: tritate grossolanamente il cioccolato e trasferitelo in una terrina. Portate a bollore la panna e versatela sul cioccolato, attendete un paio di minuti. Quindi mescolate con una spatola nel centro della terrina, fino a quando la ganache sarà diventata bella lucida. 
Distribuite la marmellata di mandarini sul fondo della crostata e versate sopra la ganache al cioccolato. Fate raffreddare.

Decorate la crostata con i chicchi di melagrana e con dei biscottini realizzati con la pasta frolla avanzata.



lunedì 7 novembre 2022

Tagliatelle alla curcuma con zucchine e triglie


I primi piatti mi entusiasmano sempre tanto. Di solito i miei sono "piatti unici", comprendono sempre verdure e un pochino di proteine, senza dimenticare una buona dose di grassi sani.
Oltre ad alzarmi l'umore, mi saziano per ore, così non passo il resto della giornata alla ricerca di qualcosa, che poi non so nemmeno io cosa..
Quelli fatti con la pasta fresca sono i miei preferiti e quando troviamo il tempo per farli in casa, la soddisfazione è sempre tanta. 
Tempo, ma chi ne ha d'avanzo? Tutti, basta saperlo ottimizzare. Non è così facile in realtà, anche solo pensarci mi viene l'ansia, ma ho imparato a ricavarmelo, in un modo o nell'altro. Ammetto che a volte è più facile di altre, basta provarci.
C'è sempre quella mattinata vuota, (a volte di domenica?), o comunque quel paio d'ore di un giorno di riposo, che potrebbero diventare quel momento giusto per decomprimere un po' dallo stress, mettere le mani in pasta e goderci alla fine un piatto squisito che ci ripagherà completamente.
E quando lo trovate, quel tempo tanto prezioso, producetene una dose superiore da poter riporre nel freezer!! Io lo faccio sempre.


TAGLIATELLE ALLA CURCUMA
CON ZUCCHINE E TRIGLIE


INGREDIENTI per 4 persone:

Tagliatelle
  • 300 gr. di farina tipo 1
  • 3 uova 
  • 1 cucchiaino di curcuma
  • 1 pizzico di di sale
  • 1 cucchiaio di olio EVO
***
  • 4 triglie di scoglio
  • 3 zucchine medie
  • 1 spicchio d'aglio
  • foglioline di basilico 
  • olio EVO q.b.
  • sale e pepe q.b.
PREPARAZIONE:
Tagliatelledistribuite sulla spianatoia la farina a fontana e create un foro al centro. Unite le uova, la curcuma, il sale e l'olio EVO.
Impastate con una forchetta, amalgamando le uova con la farina, dai bordi verso il centro. Quando le uova saranno ben amalgamate alla farina, cominciate ad impastare a mano sulla spianatoia. Lavorate l'impasto fino a che non risulti liscio ed omogeneo. Avvolgetelo nella pellicola e fatelo riposare per 30 minuti a temperatura ambiente.
(Potete ugualmente fare l'impasto utilizzando una planetaria).

Trascorso il tempo di riposo riprendete l’impasto, tagliatene un pezzo, infarinatelo, appiattitelo con le mani e passatelo nella macchina per la pasta allo spessore più grande. Ripiegatelo su se stesso, infarinatelo e passatelo nuovamente nella macchina per la pasta (questa volta allo spessore minore del precedente) e ripetete questa operazione fino ad arrivare al penultimo spessore della macchina.
Ottenuta la sfoglia, spolveratela di farina, arrotolatela e con un coltello affilato ricavate delle tagliatelle di circa mezzo centimetro di spessore. Al termine srotolatele, infarinatele e formate dei "nidi". Fatele asciugare su un tagliere coperte da un canovaccio fino al momento di cuocerle. 

Squamate, eviscerate e lavate le triglie, ricavatene otto filetti, spinateli e teneteli da parte.
 
Fate imbiondire lo spicchio d'aglio in una padella con un filo di olio EVO. Tagliate a dadini la parte verde delle zucchine e tenete da parte quella interna. Mettetele nella padella con l'aglio, salate, pepate e fate cuocere per 6/7 minuti a fuoco medio; aggiungete un mestolo di acqua all'occorrenza. A cottura ultimata, eliminate l'aglio.

In un'altra padella sistemate un foglio di carta forno e cuocete per circa due minuti  i filetti di triglia conditi con un filo d'olio EVO e tagliati a tocchetti. Salateli e spegnete il fuoco.

Portate ad ebollizione l'acqua per la cottura delle tagliatelle, salatela e unite la parte interna delle zucchine tenuta da parte. Appena sarà cotta frullatela con il minipimer fino ad ottenere una crema liscia e vellutata.

Utilizzando l'acqua di cottura, lessate le tagliatelle e scolatele direttamente nella padella con le zucchine; aggiungete la crema di zucchine frullata, le triglie, il basilico e un filo di olio EVO. Fate saltare in modo da "legare" bene tutti gli ingredienti.

Sistemate le tagliatelle nei piatti aggiungendo un filo di olio EVO e foglioline di basilico.

giovedì 14 aprile 2022

Ricordo di pastiera


Sorprendente!! Fa rima con sorpresa e incredibilmente siamo quasi a Pasqua.
Proprio non me l'aspettavo, questo dolce è di una bontà senza senso. 
Dopo anni trascorsi a preparare ogni tipo di crostata, lievitato, torte al cucchiaio, cremosi, biscotti, credevo che più nulla di dolce potesse risvegliare nuove emozioni.
Ma come nella vita "tutto può succedere". E' successo ora, ancora.
Morso dopo morso sono stata conquistata irrimediabilmente da queste crostatine al punto che...
..non ho più voglia di preparare la Pastiera! Quest'anno va così...
Se cercate sapori confortanti come il mix di fiori d'arancio e ricotta, la delicatezza e la cremosità di latte e panna e la croccantezza di una squisita pastafrolla alle mandorle, allora provate! Sarà come una passeggiata in Paradiso. 

Nota: dal momento che abbiamo scelto di non utilizzare più zucchero saccarosio nei nostri dolci, in questa ricetta trovate solo zuccheri a basso, medio e nullo indice glicemico. Naturalmente possono essere sostituiti a vostra discrezione.


Buona Pasqua a tutti Voi


RICORDO DI PASTIERA

INGREDIENTI per 10 crostatine:

Pasta frolla
  • 200 gr. di farina tipo 1
  • 50 gr. di farina di mandorle
  • 70 gr. di zucchero di cocco
  • 100 gr. di burro
  • 1 uovo
  • 1 limone bio (la scorza grattugiata)
  • 1 gr. di sale
Crema pastiera
  • 370 gr. di grano cotto
  • 220 gr. di ricotta vaccina
  • 60 gr. di zucchero di cocco
  • 50 gr. di sciroppo d'acero
  • 1 cucchiaino di acqua di fiori d'arancio
  • 1 bacca di vaniglia
  • ½ arancia bio (la scorza grattugiata)
  • 100 ml. di latte
  • 2 gr. di agar agar
Chantilly all'arancia
  • 250 gr. di panna
  • 70 gr. di cioccolato bianco
  • 1 arancia bio (la scorza grattugiata)
Decorazione
  • scorze di arancia e cedro candite q.b.

PREPARAZIONE:
Chantilly all'arancia: scaldate in un pentolino la panna con la scorza dell'arancia grattugiata. Fatela riposare in frigorifero per 4-6 ore in modo tale che la scorza d'arancia rilasci gli oli essenziali e profumi la panna.
Trascorso il tempo di riposo, filtratela e scaldatela nuovamente, versatela sul cioccolato bianco tritato grossolanamente e mixate con un minipimer ad immersione. Riponete la panna in frigorifero per tutta la notte.

Pasta frolla: nella ciotola della planetaria (con la foglia) mettete la farina, la farina di mandorle, la scorza del limone, il sale e il burro freddo a pezzi; fate girare la macchina fino a "sabbiare" il composto, unite poi lo zucchero di cocco precedentemente frullato per renderlo più fine e l'uovo leggermente sbattuto. Appena si sarà formato l'impasto, avvolgetelo in una pellicola e conservatelo in frigorifero per 2-3 ore.
Trascorso il tempo di riposo, imburrate delle formine o degli anelli da 8-9 centimetri e rivestiteli con la pasta frolla, bucherellate la superficie e metteteli 15 minuti nel congelatore. Dopodiché cuoceteli in forno a 180° per circa 18-20 minuti.

Crema Pastiera: sciacquate il grano con acqua fredda; utilizzando un robot da cucina, frullate il grano insieme alla ricotta, lo zucchero di cocco, lo sciroppo d'acero, i semi estratti dalla bacca di vaniglia, l'acqua di fiori d'arancio e la scorza grattugiata della mezza arancia. Dovrete ottenere una crema abbastanza fluida.
Fate bollire per 2 minuti il latte con l'agar agar, unitelo alla crema di grano e frullate per amalgamare tutto. Riempite le crostatine con la crema preparata e fatele riposare in frigorifero per 30 minuti.

Montate con le fruste la panna profumata all'arancia e mettetela in un sac à poche con bocchetta a stella. Decorate le crostatine con piccoli ciuffi di panna e decorate con cubetti di arancia e cedro canditi, o se preferite con della scorza di arancia grattugiata.

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