domenica 22 agosto 2010

Zuppetta fredda di cetrioli e zenzero

Ma sono la sola che rimugina fin dal mattino su cosa preparare la sera per cena, oppure mi trovo in buona compagnia?? Da quello che vedo nel Web credo di sapere la risposta... Tutti scatenati sui fornelli, nonostante questa "lunga estate calda"!!! (Ma adesso che c'entra il cinema!!???!)
Ehm... pensavo a qualche piattino virtuoso, con un certo potere antistress, capace di cancellare tutte le fatiche della giornata... "Certo è che stò diventando una vera food addicted..." preoccupante se si considera che oggi, il solo fatto di aver trovato finalmente del coriandolo fresco dal verduriere mi ha fatto fare un urletto di felicità!!! Sì, preoccupante. 
E se poi vogliamo tenere presente che tutte  le verdurine fresche e colorate di questo periodo (che poi sono le mie preferite!!!) sono anche rivitaminizzanti e poco caloriche, come la mettiamo? Non ci vogliamo perdere di certo questa grande occasione vero?!
Anyway... ogni scusa è buona per acquistare qualche ingrediente interessante...  sicuramente mi tornerà utile prima o poi... (come il coriandolo appunto, da qualche parte lo metterò! Ma non oggi).
Questa che vedete è un zuppetta:  quanto sono riuscita a tirar fuori dal mio frigo... per soddisfare la mia voglia di vitamine e minerali!!! Senza dimenticare che è ricca anche di fermenti lattici eh?? Diciamola tutta.


ZUPPETTA FREDDA DI CETRIOLI E ZENZERO

INGREDIENTI per 4 persone:
  • 4 cetrioli
  • 125 gr. di yogurt naturale bio o di soia bio
  • 50 gr. di zenzero fresco
  • 5 foglie di erba cedrina (o menta)
  • 1 ciuffo di rucola
  • 1 fetta di pane integrale
  • 4 pomodorini ciliegino
  • 2 cucchiai di olio EVO
  • 1 cucchiaino di olio all'aglio
  • sale q.b.
PREPARAZIONE:
Lavate e pelate i cetrioli, divideteli in due nel senso della lunghezza e con un cucchiaino levate i semi. Affettateli, salateli e metteteli in un colino a perdere l'acqua per circa un ora. Nel frattempo, tagliate a cubetti il pane integrale e fatelo dorare in un padellino con un filo di olio; pelate e affettate lo zenzero.
Inserite nel bicchiere del frullatore i cetrioli, lo yogurt, lo zenzero e le foglie di erba cedrina, azionate l'apparecchio e quando la zuppetta diventerà omogenea aggiungete a filo l'olio all'aglio e l'olio EVO e frullate per circa 30 secondi.
Dividete la zuppetta in 4 coppette e guarnitela con un pomodorino ciliegino, qualche cubetto di pane, foglie di rucola e un filo di olio EVO.

mercoledì 18 agosto 2010

Anguria e primo sale con vinaigrette all'aceto balsamico


Tante volte mi sono chiesta come portare in tavola l'anguria. Per esempio in occasione di una cena "importante" senza cadere nel banale e relegarla a fine pasto, come spesso accade, adagiata (in cubetti) su di un vassoio oppure (peggio ancora) direttamente a fettone su di un piatto di servizio. Per carità, non fraintendetemi, bellissimo e divertente addentarne una fetta e sbrodolarsi tutto il succo in viso e sulle mani, ma davvero poco elegante... qualcuno potrebbe obiettare: "ma in altro modo non ci sarebbe più gusto?". Forse un po' è anche vero, questo è ancora uno dei pochi modi per goderci tutte le sensazioni che ci ricordano i giorni d'estate sotto l'ombrellone oppure nei chioschi all'aperto in compagnia di amici!!!
Eppure a volte ne avrei voglia anche quando l'occasione si fà seria e tutto deve essere perfetto, la tovaglia (e tovaglioli!!!!!) di lino bianchissima, i bicchieri a calice, i piatti e le posate perfette, il centrotavola di fiori freschi... avete capito no??
Che ne pensate dell'anguria presentata in questo modo? Potrebbe rendere omaggio alla mia tavola e far colpo sui miei ospiti?? Eh sì,  perchè è indubbio che tutti noi quando invitiamo delle persone care a cena vorremmo farle sentire importanti e speciali... almeno io lo voglio assolutamente ;-) Chi siede alla mia tavola deve ricevere tutte le mie attenzioni, e mi piace tanto mettere un po' di originalità in quello che servirò. Per questo mi sento fortunata perchè ho un aiuto impeccabile da chi mi stà accanto... un vulcano di idee, ecco che cosa è.
Nella ricetta è presente il primo sale che essendo dolce anche lui (ma tenero tenero) contrasta la croccantezza dell'anguria e poi la frutta secca perchè... mi piace proprio tanto. Una leggera vinaigrette poteva starci bene, infatti... 


n.b. altro beneficio del consumare l'anguria come antipasto e non alla fine: la si digerisce meglio! :-)


ANGURIA E PRIMO SALE CON VINAIGRETTE ALL'ACETO BALSAMICO

INGREDIENTI per 4 persone:
  • 1 mini anguria
  • 200 gr. di primo sale
  • 10 gherigli di noci
  • 10 nocciole
  • 20 pinoli
  • 1 piccolo pomodoro verde
  • 15/20 ciuffi di songino/valeriana
  • 50 ml. di olio EVO
  • 1 cucchiaio di aceto balsamico
  • 1/2 cucchiaino di sale
  • pepe q.b.
PREPARAZIONE:
Tagliate 4 fette rotonde di anguria dello spessore di circa un centimetro e mezzo e con un coppa pasta tondo ricavate 4 cerchi. Sistemate i cerchi di anguria sui piatti di servizio, con qualche ciuffo di songino intorno; tagliate a cubetti il primo sale e adagiatelo sopra l'anguria; cospargete il piatto con le noci, le nocciole, i pinoli e il pomodoro (anch'esso tagliato a cubetti... n.b. io ho usato un ciliegino). Infine condite il tutto con la vinaigrette preparata emulsionando l'olio EVO, il sale, il pepe e l'aceto balsamico.

venerdì 13 agosto 2010

Cupcakes cacao e cannella



Comincio col dirvi che è la mia prima volta!! La primissima che mi cimento nella preparazione di questi meravigliosi dolcetti che sanno tanto di America... degli anni '50,  ma ancora attualissimi, tant'è vero che a New York, Manhattan precisamente,  negli ultimi tempi sembra essere scoppiata la cupcake mania. 
Le mini-tortine sono diventate un dolce molto alla moda anche grazie a "Sex and The City" che ha trasformato la pasticceria "Magnolia Bakery" di Bleecker Street in un vero e proprio luogo di culto, preso d'assalto dai fan della serie TV (n.b. Non sò voi, ma io conosco a memoria ogni singola puntata, avendo visto la serie centinaia di volte!!!)....
.... e quindi come non esserne anche io completamente affascinata!???!!!! 
E' diventata davvero una passione inventarne sempre di nuovi, ed oggi, come vi dicevo, vi mostro i primi che ho sfornato... lo sò avete ragione!!! non sono venuti perfetti, ... e mi scuso con tutti per le sbavature della glassa, ma il sapore era squisito!! (devo riconoscere che sono stata brava con l'impasto!!).
Ho preso spunto dal libro "Cupcakes" (regalone del mio Amore!!!!!) di Csaba che ne illustra un centinaio, ed ho mixato un po' gli ingredienti..... insomma li ho fatti secondo il mio gusto personale ;-)
I dolcetti, ormai immancabili a qualsiasi party, sono diventati quasi un accessorio di moda. Dai colori e dalle fantasie più originali, vengono realizzati per tutte le occasioni: dalle decorazioni stagionali con ad esempio il fiocco di neve in zucchero a Natale o il cuore per San Valentino, o pensate per i bambini con orsetti o coniglietti, o in composizioni facendole diventare delle vere e proprie opere d'arte.
E questa mania sta facendo spuntare pasticcerie in tutta New York come fossero funghi... neanche a dirlo.... la prossima volta che ritornerò nella Grande Mela dedicherò un pomeriggio alla scoperta di questi luoghi della perdizione!!!!
Ah dimenticavo... una curiosità: sull'origine del nome "Cupcakes" ci sono diverse opinioni! C'è chi sostiene derivi dal fatto che un tempo venivano preparati e cotti nelle tazze da tè di ceramica, e chi invece crede dipenda dalla misurazione degli ingredienti in Cups...
Questo Cupcake è il mio omaggio a tutte le sue fans... e credetemi, siamo moltissime!!!!!


CUPCAKES CACAO E CANNELLA

INGREDIENTI per 12 tortine:
  • 165 gr. di farina autolievitante
  • 30 gr. di cacao amaro
  • 220 gr. di zucchero di canna
  • 2 uova, leggermente sbattute
  • 170 ml. latte
  • 125 gr. di burro, fuso
  • cannella, spolverata abbondante
  • dragèes argentate, mirtilli, fragoline di bosco,  per decorare
Per la glassa reale:
  • 1 albume
  • 200 gr. di zucchero a velo
  • qualche goccia di succo di limone
n.b. per la glassa rosa ho unito pochissime gocce di succo di fragola

PREPARAZIONE:
Riscaldate il forno a 180° e rivestite 12 stampini per muffin con i pirottini di carta (io ho usato i pirottini in silicone!!!).
Setacciate la farina ed il cacao in una ciotola capiente, quindi unite lo zucchero. Continuate aggiungendo le uova, il latte, il burro fuso e la cannella. Sbattete con le fruste elettriche per 2 minuti, fino ad amalgamare e ad ottenere un composto omogeneo.
Distribuite l'impasto nei pirottini ed infornateli per 18-20 minuti (fate la prova "stecchino" che deve uscirne pulito). Dopo la cottura, trasferiteli su una griglia di metallo a raffreddare.
Preparate la glassa aggiungendo all'albume lo zucchero a velo, un po' alla volta e qualche goccia di succo di limone. Il risultato dovrà essere una cremina bianchissima, compatta e liscia.
Ricoprite i cupcakes e decorateli a vs. piacere.

lunedì 9 agosto 2010

I nostri pomodorini confit


Estate. Tempo di pomodori, carichi di energia solare.
Dal momento che nel nostro orto abbondano e di insalate e sughetti ne preparo ogni giorno, ho pensato di farli confit, in modo da poterli conservare per poi gustarli quando più mi và e soprattutto sbizzarrirmi con mille ricettine sfiziose.
Ormai i confit sono anche di moda, infatti si possono ritrovare all'appello tra le ricette di molte colleghe foodbloggers.
A questo punto dovrei passare alla ricetta: sorpresa! Niente ricetta.
Massima facilità di preparazione:  basta lavarli e tagliarli, condirli con olio ed erbe aromatiche e poi infilarli in forno. Dopodichè farà tutto lui, da solo. Bello no?


Io ho utilizzato i pomodorini ciliegino, ma si possono utilizzare tutte le varietà, dai cuori di bue ai costoluti, dai canestrini ai butalini... a mio avviso i migliori sono proprio i ciliegini per via della loro dolcezza e della loro forma.
Spolverateli con le erbe che preferite, (io uso timo limonino, rosmarino ed origano), salateli, aggiungete se vi piace dell'aglio a filetti (oppure olio all'aglio) ed una presa di zucchero di canna. Irrorate infine con olio extravergine.
Infornate in modalità ventilato a 120° per circa due ore. 

Sono davvero squisiti, provateli!!!!!!!!

lunedì 2 agosto 2010

Tortino di cous cous e alici marinate

La prima volta che assaggiai il cous cous mi trovavo a casa di un amico e correva l'anno '94.
Il cous cous era per me uno sconosciuto e il fatto di sentirlo nominare spesso tra gli amici e di vederlo fotografato in mille ricette attirava un po' di curiosità.
Ricordo benissimo la mia espressione dopo aver assaporato il primo boccone... pensai: "Tutto qui?, Ma che avranno mai di tanto speciale questi piccoli granelli farinosi (se non il nome simpatico e giocoso) per essere così amati, per rappresentare l'alimento base di tutto il Nordafrica e addirittura essere considerato il  piatto nazionale dei Berberi?"...
Da quel giorno non mi sono mai più avvicinata ad un piatto di cous cous e credo di essermi persa parecchio... 
Qualche mese fà, gironzolando tra le corsie del mio negozio preferito di prodotti naturali, mi sono fermata nel reparto dedicato alle farine dove sono stata attratta da una confezione di cous cous integrale, chissà perchè poi! Decisi di acquistarla, senza un particolare motivo. Volevo riassaggiarlo e vedere che cosa era cambiato da allora... 

... mi è piaciuto. E parecchio. 
A vent'anni non avevo saputo apprezzare tanta prelibatezza e solo ora ho compreso che quel sapore che non era riuscito a conquistarmi in quel momento, è l'essenza di una terra meravigliosa chiamata Africa.
Vorrei presentarvelo oggi, incorniciato come se fosse un quadro, reso più speciale dalle alici marinate, per festeggiare insieme l'inizio del mese più "vacanziero" dell'anno.
Buon Agosto a Tutti!


TORTINO DI COUS COUS E ALICI MARINATE

INGREDIENTI per 4 persone:
  • 150 gr. di cous cous integrale
  • 200 gr. di alici (abbattute)
  • 2 zucchine
  • 1 pomodoro (concassè)
  • 300 gr. di acqua
  • 1limone
  • 1/2 lime
  • 1 bicchiere di olio EVO
  • 1 cucchiaio di olio all'aglio
  • un ciuffo di prezzemolo
  • sale di Cervia q.b.
  • sale q.b.
PREPARAZIONE:
Pulite le alici. Levate la testa, apritele a libro lungo il ventre (senza dividere i due filetti) eliminando la lisca e le interiora. Sciacquatele e mettetele ad asciugare su della carta assorbente (poiché le alici sono molto delicate consiglio di fare questa operazione con le mani).
Nel frattempo, preparate la marinatura emulsionando il succo e la scorza grattugiata del limone e del lime, mezzo bicchiere di olio EVO, l'olio all'aglio e mezzo cucchiaino di sale.
In una pirofila stendete uno strato di marinatura e adagiate sopra le alici con la parte interna rivolta verso l'alto. Versate il resto della marinatura, coprite con la pellicola e riponete in frigorifero per 4/5 ore.
Affettate finemente per il lungo una zucchina, spennellate le fette ricavate con dell' olio, salatele e grigliatele 3 minuti per lato.
Per il cous cous:
In una pentola portate ad ebollizione l'acqua con un cucchiaino di sale e un cucchiaio di olio EVO, spegnete il fuoco, versate il cous cous e fatelo gonfiare per 5 minuti coperto. Trasferitelo in una terrina, sgranatelo con una forchetta e lasciatelo raffreddare. Dopodiché aggiungete del prezzemolo tritato, un filo di olio EVO e la concassè di pomodoro.
Per la crema di zucchine:
Fate cuocere per 5 minuti in acqua bollente salata una zucchina tagliata a pezzetti. Scolatela e frullatela con qualche foglia di prezzemolo versando a filo un cucchiaio di olio EVO.
Composizione del piatto:
Sistemate un coppapasta quadrato al centro del piatto, procedete con un primo strato di cous cous, poi con uno di zucchine grigliate e terminate con le alici, un filo di marinatura, qualche dadino di pomodoro e sale di Cervia. Sfilate il coppapasta e completate il piatto con la crema di zucchine.

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