lunedì 21 febbraio 2011

Crema di cavolfiore con briciole di pane e polvere di olive

Crema di cavolfiore con briciole di pane e polvere di olive
Quando si dice... mangiar sano e con un paio di euro. A volte sembra impossibile riuscire a dimenarsi tra un buon piatto equilibrato, gustoso e di bell'effetto ed il conto della spesa, che tante volte supera le nostre previsioni. Non so voi ma qualche volte mi ritrovo ancora a pensare... "Accidenti, solo per due cosine al supermercato, ho speso una piccola fortuna! Meno male che la famiglia non è ancora numerosa, altrimenti sarebbe un bel problemino, tenendo conto che quando si tratta di cibo pretendo sempre il meglio e non sto certo lì a soffermarmi  sui centesimi...". 
Quindi ancora di più, la vellutata di oggi mi pare una bellissima idea per regalarmi un momento di serenità, senza togliere alcun piacere al palato. 
So che molte di voi amano le vellutate, e che,  come me, le preparate quasi ogni settimana;  proprio per questo, sono sicura di non lasciare nessuno a bocca aperta naturalmente, ma vorrei lo stesso suggerirvi di provare l'abbinamento cavolfiore/olive nere, perchè riesce ad esaltare il naturale sapore di zolfo del primo (che non tutti amano, ma che io trovo particolarmente invitante!!!) e ad accentuarne la sua propria dolcezza.
Non ci dimentichiamo poi che il cavolfiore è ricco di vitamina C e vitamina A ed è considerato un forte antiossidante, quindi abbondiamo pure, mi raccomando! 
Un'ultima considerazione che vorrei condividere con voi:  ogni volta che metto in tavola una vellutata calda e cremosa, anche la giornata più nera sembra ormai dimenticata... buon relax.

Crema di cavolfiore con briciole di pane e polvere di olive

CREMA DI CAVOLFIORE CON BRICIOLE DI PANE E POLVERE DI OLIVE

INGREDIENTI per 4 persone:
  • 800 gr. di cavolfiore bianco
  • 100 gr. di olive nere (di Gaeta o greche)
  • 2 fette di pane integrale
  • 1 foglia di alloro
  • 1 ciuffo di prezzemolo
  • olio EVO q.b.
  • sale q.b.
PREPARAZIONE:
Per la polvere di olive:
Snocciolate le olive e fatele disidratare nel forno a microonde a 350 W per 15 minuti, fatele raffreddare e frullatele fino a quando diventeranno una "polvere".
Ponete sul fuoco la pentola per la cottura a vapore con 300 ml. di acqua e la foglia di alloro. Lavate e tagliate il cavolfiore a pezzi, mettetelo nel cestello e cuocetelo a vapore per 15 minuti.
Nel frattempo, riducete in "briciole" (nel cutter) il pane integrale e fatelo dorare in una padella con un filo di olio EVO. Tritate il prezzemolo e unitelo alle "briciole" tostate.
Frullate il cavolfiore ormai cotto fino ad ottenere una crema liscia e spumosa aggiungendo olio a filo e acqua di cottura per regolare la densità voluta. Regolate di sale e pepe.
Servite la crema di cavolfiore calda in piatti fondi, adagiandovi sopra le briciole di pane e la polvere di olive.

domenica 13 febbraio 2011

Capresina al Bacio

Capresina al Bacio
Un altro San Valentino in arrivo! Non che non ami essere riempita di messaggi d'Amore ed avere un invito a cena in un ottimo ristorante, ma queste cose (con un pizzico di nostalgia) mi ricordano le scuole superiori ed i fidanzatini all'uscita di scuola con un mazzo di rose rosse in una mano e nell'altra un tubo di famosi cioccolatini! Forse di questi tempi i ragazzi avranno nello zaino qualche regalo tecnologico per far felice la loro amata ma ai miei tempi era già una grande conquista la combinazione tubo+fiori!
Ecco "restiamo" sui cioccolatini... quelli li desidero però, anzi li pretendo ogni anno perchè ne vado matta! Solo di Baci! Sono gli unici che mangio con passione e che tutte le volte scarto pensando "non leggerò nemmeno il messaggino all'interno, figurati,  non sono il tipo..." e alla fine non resisto mai e devo dare una sbirciatina...
In casa "girano" ovunque... in cucina, in qualche vuotatasca, vassoietto, tasca di cappotto e grazie a questa abbondanza e al fatto che sono diventati quasi una mania del dopo caffè, ho deciso di "farli fuori" per non rischiare crisi glicemiche; ho improvvisato questa ricetta... direi di mio gusto e su misura per me. L'ho chiamata Capresina al Bacio per il fatto che ricorda la famosa torta Caprese senza farina né lievito e la sua consistenza è molto simile... Quale occasione migliore per postarla?

Capresina al Bacio

CAPRESINA AL BACIO

INGREDIENTI per uno stampo da 18/20 cm. di diametro:
  • 150 gr. di Baci Perugina
  • 60 gr. di zucchero di canna
  • 60 gr. di mandorle
  • 2 uova
  • 40 gr. di olio di semi o di riso
  • zucchero a velo q.b.
PREPARAZIONE:
Fondete i cioccolatini a bagnomaria. Tostate le mandorle in un padellino e frullatele nel mixer con un pò di zucchero di canna; mettetele da parte. Montate con le fruste i tuorli con lo zucchero rimanente e l’olio a filo; aggiungete al composto il cioccolato ormai fuso e le mandorle tritate. Unite quindi metà degli albumi montati a neve per alleggerire il composto e procedete con l'altra metà mescolando sempre dal basso verso l'alto per non smontare la preparazione. Rivestite con carta forno la teglia ed infornate a 140° per 50 minuti. Quando la capresina si sarà raffreddata, cospargete la superficie con lo zucchero a velo.

venerdì 4 febbraio 2011

Cipolla cotta nel sale e farcita della sua crema


Se è vero che molte ricette nascono per caso, in un momento di giusta armonia tra cibo e creatività, come spesso succede in casa mia, non si può dire lo stesso per la ricetta che Vi presento oggi. D'altronde, come potrebbe essere un caso un'interpretazione tanto azzeccata di bellezza, delicatezza e semplicità insieme, capace di rendere una semplice cipolla un sofisticato antipasto da assaporare con gli occhi socchiusi...?!?
... devo infatti questa esperienza ad un grande Chef (nonchè caro amico di Loris, fortunatamente "ereditato" anche da me), Gianluigi, del Ristorante "Giachino" di  Corteranzo, che di certo non ha bisogno di presentazioni per chi frequenta la zona del Monferrato e ama regalarsi un pranzo o una cena di gran classe degustando dell'ottimo vino e godendo di un'atmosfera magica. 
Lo ringrazio di cuore per avermi permesso di pubblicare uno dei suoi "cavalli di battaglia" che mi ha garantito la riuscita di una cenetta tra amici... quanti complimenti, sì è davvero piaciuta!
E pensare che la cipolla, poveretta, spesso viene relegata ai soffritti, ai sott'aceti e quasi mai a diventare parte di un menù in veste di regina della tavola. Ecco, per questo motivo ho deciso di volerla riscattare così, regalandole un posticino tutto suo tra i miei antipasti riusciti meglio, augurandomi che possa suscitare l'interesse che merita. Non è bellissima?


CIPOLLA COTTA NEL SALE E FARCITA DELLA SUA CREMA

INGREDIENTI per 4 cipolle:
  • 4 cipolle grosse
  • 2 kg. di sale grosso
  • 350 ml. di latte
  • 3 cucchiai di farina
  • 4 cucchiai di olio EVO
  • 50 gr. di Parmigiano grattugiato
  • sale e pepe q.b.
PREPARAZIONE:
Pulite le cipolle e senza sbucciarle sistematele in una teglia coperta di sale. Infornatele a 160° per circa 90 minuti. Togliete le cipolle dal sale e svuotatele tenendo intera la parte esterna (dovranno diventare un contenitore); tagliate a pezzi la cipolla che avete tolto dall'interno.
Collage cipolla
Per la crema: in una casseruola preparate un roux con la farina e l'olio EVO, mescolate con una frusta per amalgamare bene il composto, cuocete su fuoco dolce sempre mescolando per qualche minuto, senza far prendere colore. Dopodiché versate il latte e continuate a mescolare fino a quando comincerà ad addensarsi. A questo punto aggiungete i pezzi di cipolla e il Parmigiano, fate cuocere ancora per due minuti e regolate di sale e pepe. Fate riposare per cinque minuti e frullate tutto fino ad ottenere una crema.
Prendete quindi le cipolle svuotate e versate all'interno la crema calda; cospargete la superficie con del Parmigiano grattugiato, un filo di olio e fatele gratinare per qualche minuto sotto il grill.

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