venerdì 1 febbraio 2019

Castagnole integrali al cocco

Castagnole integrali al cocco

Primo giorno del secondo mese dell'anno: oggi scende la neve e, come sempre accade, tutto intorno si fa silenzioso. 
La vista della neve dalle finestre mi fa venir voglia di trovare quei 10 minuti (non ne servono poi molti) per impastare qualcosa di dolce da gustare tutti insieme quindi a Febbraio è d'obbligo preparare le Castagnole, considerate nella tradizione italiana uno dei simboli del Carnevale. Quale momento migliore di questo? La ricetta originale è piuttosto antica, risale al Settecento, dove già nei manoscritti venivano ritrovate ben quattro ricette differenti. In tutta onestà, ne ho assaggiate ben più di quattro versioni, considerato che dalla Liguria all'Emilia, passando dalla Lombardia, poi Veneto, e Lazio, fino ad arrivare all'Umbria e Abruzzo c'è da imparare qualcosa di nuovo.
La tradizione resta... ma non contenta di tutte queste varianti disponibili, ho voluto crearne una tutta personale, naturalmente mantenendo i sapori chiave di questa prelibatezza tutta italiana.
Interpretata in versione salutista e con sapori un po' esotici, ha conquistato sia i più piccoli che i più attenti alla ricerca di ingredienti integri, che poi è il vero significato del termine "integrale".

n.b. le Castagnole vanno mangiate tassativamente fritte e... il prima possibile!


CASTAGNOLE INTEGRALI AL COCCO

INGREDIENTI per 30 castagnole:
  • 220 gr. di farina integrale di farro 
  • 2 uova 
  • 30 gr. di zucchero integrale Mascobado 
  • 30 ml. di olio di vinacciolo 
  • ½ bacca di vaniglia o un cucchiaino di estratto 
  • 1 limone bio (la scorza grattugiata) 
  • 15 ml. di rum 
  • 10 gr. di lievito per dolci 
  • 1 gr. di sale 
  • cocco rapé q.b. 
  • sciroppo d’acero o miele q.b. 
  • ½ litro di olio di semi di arachide (per friggere)
PREPARAZIONE:
Nella ciotola della planetaria (o su un piano di lavoro), impastate tutti gli ingredienti, tranne il cocco e lo sciroppo d'acero, finché si sarà formato un impasto liscio e omogeneo. Lasciatelo riposare avvolto nella pellicola per circa 30 minuti. 

Con le mani formate dall'impasto delle palline da 15 grammi ciascuna. Friggetele in abbondante olio e lasciatele asciugare su carta assorbente. 

Con l’aiuto di un pennello cospargete le castagnole con lo sciroppo d’acero e rotolatele nel cocco. 

n.b. Per gustarne tutta la fragranza, consumate le castagnole ancora calde o comunque nell'arco della giornata, ma si mantengono buone anche per un paio di giorni.
Se desiderate delle castagnole più golose, prima di passarle nello sciroppo d’acero e nel cocco, farcitele con crema pasticciera. 

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