Se qualcuno mi avesse detto che sarei andata pazza per del poco entusiasmante pane raffermo reso molliccio dall'inzuppo nell'aceto (lui non mi piace per niente, aghhhhh! Copre tutto e di più) gli avrei riso in faccia. Sicuro. Ho sempre odiato quel pane bagnato col pomodoro o peggio ancora con lo zucchero che sorridendo mi propinava mia madre a merenda quando ero ancora incapace di deluderla con il mio solito sguardo contrariato.
Sono una sostenitrice del croccante in tutte le sue versioni (salate e dolci) convinta fortemente che dia al piatto sempre e comunque una marcia in più... non avevo però fatto i conti con questa meravigliosa combinazione di sapori tant'è che il croccante fiore del cappero, qui, il suo sporco lavoro lo fa. Per questa volta mi posso accontentare, il piatto merita, eccome.
E' uno di quei pranzetti che rimpiango spesso quando passo le vacanze estive all'estero. Il caldo opprimente a me fa venir voglia di questi sapori e quindi se rimango in città cerco di prepararla spesso... mi pare di essere appena arrivata in Toscana. ;-)
PANZANELLA DI TONNO
INGREDIENTI per 4 persone:
- 8 fette di pane raffermo
- 2 pomodori
- 1 cipolla di Tropea
- 150 gr. di tonno sott’olio
- ½ bicchiere di acqua
- ½ bicchiere di aceto di mele
- 1 cetriolo
- 10-12 frutti del cappero
- origano fresco q.b. (o basilico)
- olio EVO q.b.
- sale q.b.
PREPARAZIONE:
Sistemate le fette di pane in una pirofila e bagnatele con l’acqua e l’aceto di mele.
Tagliate il pomodoro e il cetriolo, privato della buccia, a fette, affettate anche la cipolla e sgocciolate il tonno dall'olio.
Strizzate il pane con le mani eliminando l’acqua e l’aceto in eccesso e sminuzzatelo grossolanamente. Mettetelo in una terrina con il pomodoro, il cetriolo e la cipolla, unite i frutti del cappero, le foglioline di origano fresco e condite con olio e sale. Mescolate bene tutti gli ingredienti e fate riposare la panzanella in un luogo fresco per almeno mezz'ora prima di servirla.
e' proprio vero che si cambia idea...anche io non amante del panbagnato sono stata rapita da una panzanella mangiata a Siena...si invecchia o si apprezznao sempre di più le cose semplici e buone?
RispondiEliminaSono passata di qui qualche oretta fa e sono ancora qui nel vostro blog, è splendido e ve lo volevo dire :). Bravissimi Roby e Loris, questa è la cucina che mi piace, curata, equilibrata e ricca di cose buone. Ho preso un sacco di spunti. Un grande saluto, Angela
RispondiEliminaMolto piacere di conoscerti Angela! Grazie per aver passato così tanto tempo sul nostro blog... Sono le persone come Te che ci piacciono, quelle che leggono le ricette, le annotano e le provano a rifare da sè perché le hanno trovate interessanti e "diverse" dalle altre trite e ritrite che si trovano in rete! Grazie davvero felici di averti tra Noi! Un caro abbraccio
RispondiEliminaRoby
Il tonno è molto buono, ti puoi sbizzarrire in tanti modi. E questo mi sembra veramente delizioso. A volte lo preparo in un modo simile ma non proprio unguale, una variante da provare!!
RispondiEliminaMi iscrivo a questo bel blog e lascio un invito per passare anche da me per conoscerci e scambiare quattro chiacchere, a presto :)
http://ledeliziedelmulino.blogspot.it/
Una versione moooolto golosa della panzanella!
RispondiEliminaQuesta è una di quelle ricette veloci, fresche e sfiziose che piacciono a me: la farò senz'altro!!! :-9
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