Scontato? Eccome. Niente di più prevedibile di questi tempi... e Pastiera sia, ma non una qualunque intendiamoci: questa è la Nostra Pastiera!
Per chi conosce il "problema", (ossia proporre l'Originale) nulla di più complicato... "ci va la crema pasticcera? Non ci va? E il liquore Strega? Io non me lo faccio mancare, figurati!" e poi "monto gli albumi o non li monto? Fiori d'arancio? Aiutino dalla chimica?? Ma la ricotta? Pecora... boooooh"
Insomma, più che la ricettina di un dolce di Pasqua qui mi sembra la ricerca del Santo Graal... un mistero ai molti sconosciuto... non oso pensare a quante se ne siano sfornate in ogni angolo d'Italia in questi giorni, c'è una sorta di gara a chi ne produce di più forse??? No, niente affatto... chiamasi tra-di-zio-ne, e per quanto mi riguarda non c'è gesto più squisito del riceverne una ancora calda in dono, così è per me che son sempre stata "sensibile" a questo tipo di attenzioni.... mmhh mmmhh.
Mi piace l'immagine di molti nostalgici, lontani dal nostro confine, consolati per le feste da una bella fetta di dolce, profumata di napoletanità, di famiglia riunita e di pace.
Mi auguro che anche la Vostra Pasqua sia stata serena e piena di sole!
LA NOSTRA PASTIERA
INGREDIENTI per 1 teglia da ø 20 cm.:
pasta frolla:
- 200 gr. di farina tipo 1
- 100 gr. di burro
- 60 gr. di zucchero di canna
- 1 uovo
- 1 limone bio (la scorza grattugiata)
- 250 gr. di grano cotto
- 125 ml. di latte
- 10 gr. di burro
- 1 bacca di vaniglia
- ½ limone bio (la scorza in un solo pezzo)
- 1 cucchiaio di zucchero di canna
- 300 gr. di ricotta
- 100 gr. di zucchero di canna
- 10 ml. di acqua millefiori o fiori di arancio
- 10 ml. di liquore Strega
- 2 tuorli
- 1 uovo
- 40 gr. di scorze di cedro e arancia candite
- ½ cucchiaino di cannella in polvere
- ½ limone bio (la scorza grattugiata)
- ½ arancia bio (la scorza grattugiata)
PREPARAZIONE:
Pasta frolla: nella ciotola della planetaria (con la foglia) unite: farina, scorza del limone e il burro a pezzi a temperatura ambiente; fate girare la macchina fino a sabbiare il composto, dopodiché unite lo zucchero di canna (precedentemente frullato per renderlo più fine) e l'uovo. Appena si sarà formato l'impasto fate una palla, avvolgetela in una pellicola e riponetela in frigorifero per almeno 2 ore.
Crema di grano: Cuocete il grano con il latte, la scorza del limone, lo zucchero, il burro, i semi e la bacca della vaniglia. Mantenete la fiamma bassa e continuate finché il latte si sarà assorbito completamente. Eliminate quindi la scorza di limone e la bacca della vaniglia; fate raffreddare.
Crema di ricotta: Setacciate la ricotta, unite lo zucchero, la cannella e amalgamate il composto nella ciotola della planetaria utilizzando la frusta (o a mano). Unite i tuorli, l'uovo, l'acqua di fiori di arancio, il liquore, le scorze del limone e dell'arancia grattugiate ed infine i canditi. Amalgamate bene il tutto e aggiungete la crema di grano; continuate a mescolare fino ad ottenere un composto morbido ed omogeneo.
Imburrate la tortiera e foderatela con ¾ della pasta frolla; versate all'interno il ripieno di grano e ricotta e con il resto della pasta frolla formate delle strisce che disporrete sul ripieno, formando dei rombi.
Cuocete nella parte bassa del forno in modalità statico a 170°, per circa 1 ora e 30-40 minuti. Lasciate raffreddare la Pastiera e cospargetela con lo zucchero a velo.
Per risultare ottima, profumata e di sapore intenso, la Pastiera necessita di due o tre giorni di riposo in frigorifero prima di essere consumata.
Per risultare ottima, profumata e di sapore intenso, la Pastiera necessita di due o tre giorni di riposo in frigorifero prima di essere consumata.
E' spettacolosa ^_^ Un bacione
RispondiEliminaDavvero splendida la "vostra" pastiera, ragazzi! Complimenti! E poi diciamocelo: che Pasqua è senza pastiera?;-)
RispondiEliminaun caro saluto
simona
IO la devo ancora andare a recuperare dalla zia, ma stasera non mi scappa, la devo assolutamente mangiare. Nel frattempo sogno con la vostra.
RispondiEliminaCiao
Kika
ciao
RispondiEliminagnam- gnam...non so in quanti post ho commentato dicendo che è il mio dolce preferito e.....mi piace tiepida!!!!!!!
^________^
baci
Adoro la pastiera napoletana.L'ho preparata anche io per Pasqua.
RispondiEliminaciao
Assolutamente super la vostra pastiera.e tanti auguri anche se in ritardo!
RispondiEliminaInfatti ognuno ha la sua e questa, senza offesa, non è per niente napoletana. Te lo dice un napoletano che la fa da decenni, con la ricetta della bisnonna. Diciamo che l'hai rivisitata in chiave moderna, va'... bel tentantivo comunque, e belle foto.
RispondiEliminaFabio
Non sono per niente d'accordo con il commento qui sopra di Fabio, comunque lasciamo perdere... A me questa versione piace parecchio! Vi faccio i miei complimenti, anche per il lungo lavoro che ci sta dietro... un abbraccio!
RispondiEliminaBellissima! Ma quassu' e' impossibile trovare gli ingredienti...
RispondiEliminaSempre bello passar di qui... Che bellezza e che bontá sta pastiera... Da vera pasticceria... Compimenti!
RispondiEliminaOriginale o non questa preparazione mi piace moltissimo e la presentazione e delicaa e fine. :)
RispondiElimina@ un grazie a tutti voi, leggere i vostri commenti ripaga del lungo lavoro fatto, chi conosce il procedimento laborioso apprezza sempre!
RispondiEliminanon è la vera pastiera napoletana
RispondiEliminaInfatti non abbiamo scritto che è la vera Pastiera napoletana, bensì la NOSTRA Pastiera. Scommettiamo che questa versione è più buona?
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